PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA CITTADINANZA EUROPEA
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Promozione e Sostegno della Cittadinanza Europea
Obiettivi
L’avviso regionale sostiene iniziative culturali, formative e didattiche volte a promuovere e sostenere la cittadinanza europea e i valori ad essa connessi.
Gli obiettivi strategici sono:
- Sensibilizzare alle sfide della transizione verde e digitale;
- Educare alla diversità sociale e culturale, alla parità di genere, alla coesione sociale e alla cultura di pace;
- Promuovere la partecipazione attiva della cittadinanza regionale alla vita democratica europea e alle opportunità offerte da programmi europei;
- Rafforzare competenze di programmazione, progettazione e gestione degli enti territoriali per sfruttare le opportunità europee.
Chi può partecipare
Sono ammessi a presentare domanda:
- Tipologia A: Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitane, Province dell’Emilia-Romagna; Associazioni, Fondazioni e altri soggetti senza scopo di lucro con esperienza almeno triennale e sede legale o operativa in Emilia-Romagna; Associazioni giovanili e neo-costituite possono partecipare anche senza esperienza triennale se rispettano specifici requisiti. Per associazioni del Terzo settore è richiesta iscrizione al RUNTS o all’Elenco Onlus.
- Tipologia B: Enti territoriali (Comuni capoluogo, Unioni, Città metropolitane, Province).
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva per il bando è di € 270.000, destinata a contributi per iniziative di promozione e sostegno della cittadinanza europea nel territorio regionale.
Caratteristiche dell’agevolazione
- Il contributo copre fino al 70% delle spese ammissibili (80% per Comuni montani, aree interne, e fusioni entro 10 anni);
- Importo minimo riconosciuto: € 5.000;
- Importo massimo riconosciuto: € 20.000;
- Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione a conclusione del progetto, previa verifica positiva della rendicontazione.
Progetti Ammissibili
Le proposte progettuali devono rientrare in una delle due categorie:
- Tipologia A: iniziative rivolte alla comunità regionale:
Progetti culturali, didattici o formativi per promuovere la cittadinanza europea e i suoi valori, come:
- conferenze, seminari, workshop
- festival, mostre, spettacoli
- attività di sensibilizzazione e formazione
- scambio di buone pratiche
Per attività nelle scuole è obbligatoria una lettera del dirigente scolastico che specifichi il livello di integrazione con l’offerta formativa, le modalità di realizzazione, le classi coinvolte e la comunicazione alle famiglie. Tali interventi devono svolgersi preferibilmente fuori dall’orario scolastico.
- Tipologia B: progetti di rafforzamento istituzionale per facilitare la partecipazione degli enti territoriali ai finanziamenti europei:
Progetti di capacity building riservati agli enti locali, con azioni quali:
- studi e progetti di fattibilità da candidare a fondi UE
- percorsi per lo sviluppo organizzativo e il fundraising
- formazione su europrogettazione e politiche UE (con materiali digitali riusabili nel sistema SELF)
- valorizzazione dei risultati ottenuti tramite fondi europei tramite una comunicazione efficace.
Saranno considerate prioritarie le proposte che:
- si collegano agli obiettivi del Patto per il Lavoro e il Clima e/o ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030;
- coinvolgono attivamente giovani e donne o sono promosse da loro associazioni;
- favoriscono il dialogo tra cittadini, istituzioni e imprese;
- usano strumenti comunicativi innovativi per contrastare le fake news e promuovere una nuova narrazione sull’Europa;
- adottano approcci originali su cittadinanza, diritti, inclusione e contrasto alle discriminazioni e stereotipi.
Durata e modalità dei progetti
- Tutti i progetti devono iniziare e concludersi nel 2025 (entro il 31 dicembre) e svolgersi in Emilia-Romagna
- Sono ammesse iniziative già avviate purché non oltre il 50% delle attività sia stato realizzato alla scadenza
- I progetti devono essere presentati da un soggetto singolo, che può presentare una sola domanda
- Sono possibili collaborazioni con soggetti pubblici o privati (esclusi i fornitori di servizi), con obbligo di lettera di sostegno motivata e descrizione nel progetto
Spese Ammissibili
- Costi per l’organizzazione di eventi e attività (affitto sale, service, compensi relatori e consulenti fino a € 500/giorno);
- Spese di comunicazione e diffusione (pubblicità, ufficio stampa, materiali promozionali, gadget fino al 10% della voce costo);
- Spese generali (ordinario funzionamento, personale coinvolto, max 20% delle spese dirette);
- Per enti locali, contributi a associazioni partner fino al 50% delle spese di organizzazione e comunicazione.
Erogazione del contributo
- Il contributo sarà versato in un’unica soluzione a conclusione del progetto dopo verifica e approvazione della rendicontazione finale;
- La rendicontazione include relazione finale, consuntivo economico, giustificativi di spesa e materiali di comunicazione;
- Il termine per la rendicontazione è il 18 febbraio 2026.
Quando partecipare
La domanda va presentata dalle ore 11:00 del 14 maggio 2025 alle ore 16:00 del 10 giugno 2025.